Lavorare a Malta: documenti necessari, come trovare lavoro
lavorare a Malta

Lavorare a Malta è un’opportunità che in tanti prendono in considerazione. Spesso si ha intenzione di cambiare la propria vita, anche per ciò che riguarda il settore lavorativo, e ci si vuole trasferire in un altro Paese. Vivere e lavorare a Malta, secondo molti, può rappresentare un ottimo modo per cambiare vita, grazie anche ai tanti aspetti positivi che questo Paese riesce a costituire per chi decide di trasferirsi in queste località.

Si può contare ad esempio su una qualità della vita elevata, ma anche su un livello di tasse non troppo alto, oltre che ovviamente su un clima ottimale. Ma quali sono tutte le informazioni che chi vuole trasferirsi per lavorare a Malta deve sapere? Quali sono i documenti necessari per vivere in questo Paese e quali possono essere considerati i lavori che offrono maggiori possibilità di guadagno in questo luogo? Scopriamo tutto in questo articolo!

Cerco lavoro a Malta? Attenzione alla concorrenza

Parlando di Malta e lavoro, uno dei primi aspetti che dovresti considerare se vuoi lavorare a Malta è quello della concorrenza da parte di altre persone che lavorano nell’isola. Ogni anno molte persone, infatti, giungono a Malta da diversi Stati del nostro continente. L’obiettivo di tutti è ovviamente quello di cercare un lavoro, attirati da diversi aspetti positivi che Malta è in grado di offrire a chi decide di trasferirsi nell’isola.

Naturalmente tutto questo vuol dire che ci sono dei settori lavorativi in cui non è presente una specializzazione dettagliata e di conseguenza si potrebbe trovare in alcuni ambiti una concorrenza elevata.

Il consiglio che ti vogliamo dare è quindi proprio quello di tenere in considerazione questi fattori se hai intenzione di recarti a Malta per trovare un nuovo lavoro e decidere di conseguenza di cambiare vita trasferendoti in un altro Paese.

Per quanto riguarda i lavori possibili da fare a Malta, potresti comunque cercare di ottenere un posto di lavoro in diversi settori, da quello informatico (che prevede stipendi maggiori rispetto a quelli del nostro Paese) a quello finanziario, ma anche l’ambito degli investimenti non è da trascurare.

A Malta si trasferiscono bene le persone che vogliono vivere da nomadi digitali, quindi anche imprenditori che si occupano di lavorare con internet e freelance che fanno della rete il punto principale per la loro professione. Tutto questo è favorito anche dalla connessione Wi-Fi presente nell’isola e da molti hotspot disponibili gratuitamente nel territorio.

Dovresti conoscere bene la lingua inglese

Una volta compresi alcuni aspetti fondamentali da conoscere, cerchiamo di capire quali sono le regole che dovresti rispettare per rispondere alle richieste di lavoro a Malta e in generale per trovare un nuovo lavoro nell’isola in questione.

Per prima cosa dovresti conoscere bene l’inglese, un aspetto fondamentale che condiziona la tua attività professionale già a partire dal momento del colloquio. È fondamentale conoscere questa lingua, specialmente se si ha intenzione di intraprendere una carriera lavorativa in un luogo in cui c’è un rapporto molto alto con i clienti.

Come trovare lavoro a Malta

Come trovare lavoro a Malta? Cercare lavoro per italiani a Malta significa spesso agire direttamente sul luogo. In genere non è semplice essere assunti a distanza con l’invio di un curriculum. Essere fisicamente presenti sul luogo può essere un segnale positivo interessante per il possibile datore di lavoro.

Essere presenti nel luogo è importante anche per un altro motivo. Se un eventuale futuro datore di lavoro decide di ascoltarti per un colloquio, dovrai essere presente in poco tempo, considerando che spesso le opportunità lavorative possono avere una durata molto breve, visto che c’è una grande concorrenza.

In questo modo, essendo fisicamente presente a Malta, potrai sfruttare tutte le occasioni che ti saranno proposte, anche per rispondere in maniera più semplice alle possibili richieste da parte delle aziende che potrebbero decidere di assumerti.

Questo comunque non significa che non puoi fare riferimento ai diversi siti internet che offrono offerte di lavoro a Malta. Ce ne sono davvero tanti di questi siti per trovare lavoro a Malta (basta fare una ricerca su internet) e spesso puoi fare affidamento anche sulle pagine e sui gruppi dei social network più famosi, che ti permetteranno anche di contare sui consigli di chi già ha provato l’esperienza diretta del lavoro e della vita a Malta.

In tutto questo naturalmente non dimenticarti nemmeno di predisporre un curriculum vitae appropriato, visto che le aziende in tutti i casi decidono di valutare le esperienze svolte dai candidati prima di predisporre tutto il necessario per un colloquio personale.

Un’altra modalità da tenere in considerazione se vuoi trovare lavoro all’estero consiste anche nel tenere aggiornato un profilo LinkedIn, che sempre più di frequente viene visto dai possibili datori di lavoro che hanno la necessità di trovare dei candidati per le opportunità di lavoro a Malta che mettono a disposizione.

Perché vivere a Malta? I vantaggi

Sono diversi, come abbiamo già accennato in precedenza, i vantaggi che può comportare un trasferimento per lavorare a Malta. Trovare lavoro a Malta permette di vivere in un luogo che offre un sistema fiscale vantaggioso, oltre che la possibilità di sperimentare un sistema burocratico non molto complesso.

Le tasse sono un po’ più basse rispetto a quelle che sono in vigore nel nostro Paese e non sono dovute addizionali comunali e regionali. Inoltre non devono essere pagate tasse sugli immobili. Molto interessante anche la possibilità di ottenere un certo risparmio sul costo del riscaldamento.

Insomma, le opportunità per chi vuole vivere a Malta sono tante, considerando anche il sistema sanitario che funziona bene e che offre assistenza per chi ha la social security. In questo caso, infatti, non bisogna sostenere altre spese per ricevere assistenza sanitaria, proprio come i cittadini di Malta.

I documenti necessari

Concludiamo questa guida sul lavoro a Malta per italiani e non solo con l’elenco dei documenti necessari per trasferirsi in questo Paese. Innanzitutto dobbiamo ricordare che nei primi 90 giorni non saranno necessari documenti particolari per vivere nell’isola.

Successivamente il datore di lavoro deve richiedere un permesso al Direttore del Lavoro, che ha una validità di un anno e che può essere rinnovato. Ricordati comunque che esistono anche permessi della validità di tre anni.

Chi vuole lavorare come freelance nell’isola potrebbe ad esempio decidere di aprire una partita IVA. In questo caso è necessario richiedere il numero di social security, corrispondente al codice fiscale, e l’income tax. Inoltre sarà necessario registrarsi all’Employment & Training Corporation e richiedere il numero di partita IVA (VAT).

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