In Veneto è stata approvata la Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia indicata con la sigla ZLS – Porto di Venezia. Un’iniziativa molto interessante, soprattutto in termini di ricadute lavorative sul territorio. Infatti da questo progetto potranno scaturire 177mila posti di lavoro in 10 anni. Ma quali sono le opportunità lavorative in questo senso?
Le dichiarazioni del Presidente Luca Zaia
Il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha dichiarato che il sistema che si vuole creare è davvero strategico per il rilancio della produzione in Veneto. Nel corso di 10 anni si faranno investimenti di 2,4 miliardi di euro, che porteranno ad attendere incrementi per le esportazioni e per il traffico portuale.
Numerosi posti di lavoro saranno generati dalle aziende dell’indotto, che andranno a svilupparsi proprio nell’area prevista. A favore delle imprese saranno attivate anche delle procedure di incentivazione e di semplificazione a livello burocratico.
Come candidarsi per lavorare nel sistema ZLS Porto di Venezia
Per poter avviare i lavori e creare il sistema portale di cui stiamo parlando, adesso la Regione attende l’approvazione da parte del Governo. Le prospettive occupazionali sono molto alte e con la Legge di Bilancio sono state estese anche le agevolazioni fiscali che sono collegate al credito d’imposta.
Ancora non si può parlare di vere e proprie candidature, infatti gli interessati devono tenere d’occhio i siti ufficiali che parlano dell’iniziativa e devono aspettare la realizzazione del progetto, per poi inviare il curriculum quando saranno aperte le campagne di selezione del personale.
