Ridere e scherzare fanno bene al lavoro secondo uno studio
ridere

Ridere e scherzare sul luogo di lavoro fa bene, perché migliora la produttività e in generale se ne ricavano degli ottimi benefici anche in termini di salute. Ce lo dice uno studio compiuto dai ricercatori dell’Università di Harvard e dell’Università della Pennsylvania. Di solito ci viene insegnato che sul luogo di lavoro bisogna mantenere un certo atteggiamento di serietà, ma a quanto pare dovremmo rivedere le nostre abitudini.

Che cosa ha scoperto lo studio sul ridere al lavoro

I ricercatori hanno studiato la percezione collegata alle persone che sul luogo di lavoro si dimostrano scherzose e propense a ridere. Hanno così scoperto che queste persone sono proprio quelle che godono di una maggiore stima nell’ambiente lavorativo, perché sono percepite come più competenti e più sicure di loro stesse.

Come a dire che, insomma, l’apprezzamento e la stima non sono subordinati ad un’eccessiva serietà. I ricercatori hanno studiato il clima che si viene a creare nelle riunioni di lavoro, che spesso creano un senso di noia. Hanno visto così che le riunioni di lavoro inframmezzate dalle risate riuscivano ad essere molto più produttive.

Gli effetti sulla salute del ridere sul luogo di lavoro

Ma, come abbiamo già anticipato, non è soltanto una questione di produttività, perché ridere fa rilasciare nell’organismo delle endorfine che danno una sensazione di benessere. Inoltre è stato scoperto che ridere per circa 10 minuti permette di bruciare circa 50 calorie.

Chi ride ha una memoria migliore e inoltre scherzare ci permette di mantenere lontane l’ansia e la depressione, mettendoci al riparo anche da disturbi cardiovascolari.

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